La vostra donna, dopo anni di finzioni, ha finalmente avuto il coraggio di confessarvi che non riesce a raggiungere l'orgasmo? E voi siete caduti in depressione, convinti che la colpa sia vostra e che la vostra virilità sia arrivata così in basso da non avere più la possibilità di farle provare piacere? Il problema potrebbe essere legato invece a un calo di desiderio o forse, ma solo in alcuni casi, a un problema fisico. Da adesso in poi il dubbio amletico troverà una risposta: esiste infatti una macchina in grado di scovare e misurare le disfunzioni sessuali femminili, tra cui, appunto, la difficoltà a raggiungere l'orgasmo.
La macchina, fino a oggi era utilizzata in andrologia e veniva impiegata per scoprire i più comuni problemi della disfunzione erettile, ma, grazie al fatto che riesce a valutare le risposte a una serie di stimoli (caldo, freddo e vibrazioni), ora, sarà possibile anche utilizzarla per "testare" le donne. Con questo tipo di analisi sarà possibile scoprire se legato a un disturbo dell'orgasmo o dell'eccitazione, attribuito finora a una scarsa percezione di sensazioni, esistano delle cause organiche o psicogene. Ormai non si può neanche più fingere...
[Modificato da sagiptar 25/11/2004 11.58]