Dragon ball budokai 3

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Sax1987
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:10
Ci avete giocato??? sapete dirmi com'è? volevo comprarlo ma voglio sapere com'è :lol:
Bulan90
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:54
Forse non tutti sanno che il fenomeno dei cartoni animati ebbe inizio per la precisa volontà dei maggiori produttori di giocattoli giapponesi (che finanziarono società come Toei e Sunrise), di creare un brand che coinvolgesse i teen ager di tutto il mondo. Fra queste, la Bandai fu senza dubbio quella più rappresentativa, società che ancor oggi è considerata come la più grande esponente del settore modellismo da collezione. In ambito videoludico però la major nipponica non era stata, almeno fino ad ora, altrettanto lungimirante. Pur possedendo la licenza sulla quasi totalità dei cartoni animati (vecchi e nuovi) in circolazione, il livello dei titoli distribuiti dal colosso giapponese si era sempre rivelato piuttosto modesto. Fortunatamente per noi, da qualche tempo a questa parte la softco nipponica sembra aver cambiato tendenza, sensazione ancor più tangibile con Dragon Ball Z Budokai III.
Sviluppato dai medesimi autori di Seven Samurai 20XX, Dragon Ball Z Budokai III si presenta ai nastri di partenza come un lontano parente del titolo uscito quasi un anno fa. L'ultima fatica del team Dimps appare infatti migliorato sia nella modalità di gioco principale che sotto il profilo più squisitamente tecnico . Come ampiamente accennato in sede di anteprima, Budokai III rappresenta una sorta di cammeo celebrativo della serie creata da Toriyama, presentando conseguentemente sia i nemici più carismatici degli OAV (Bardack, Cooler e Broly su tutti) che alcuni fra i protagonisti dello spin off Dragon Ball GT. La grande novità del titolo distribuito da Atari è però rappresentata dalla modalità di gioco principale, ribattezzata per l'occasione Dragon Universe.

Come in un cartone animato
L'impostazione simil party game del prequel ha, di fatto, lasciato il posto ad un sistema di gioco molto vicino al conept tipico degli RPG. Utilizzando l'imprescindibile background narrativo dell'anime e selezionato il nostro eroe fra una rosa che comprenderà, almeno inizialmente, gli elementi “positivi” della serie, potremo infatti disporre di una vasta mappa di gioco (che varierà in funzione dell'evoluzione della trama)all'interno della quale avremo piena libertà di movimento.
Come nel più classico degli RPG potremo quindi esplorare il territorio, modificare le abilità del nostro alter ego digitale (tramite i punti esperienza acquisibili in occasione degli scontri), interagire, se pur limitatamente, con i personaggi disseminati lungo la locazione di gioco, recuperare il denaro (denominato Zine) necessario per l'acquisizione delle capsule abilità, ricercare le sette sfere del drago (che ci permetteranno di acquisire in modo molto più rapido tutte le abilità di un singolo personaggio) e, naturalmente, individuare i nemici che dovremo sconfiggere. Seguendo “l'idea” dell'anime di Toriyama, potremo di fatto sorvolare l'intera mappa di gioco ed usufruire della nostra “forza interiore”, attivabile tramite la semplice pressione del tasto R1, per rintracciare i personaggi dotati di un livello di combattimento tale da necessitare il nostro intervento. In tal senso è interessante segnalare che l'ordine dei nemici da “incontrare” varierà in funzione del personaggio selezionato ed ancor più in funzione dei binari indicati dal racconto originale. Selezionando per esempio Yamcha, elemento presente sia nella parte di Dragon Ball Z dedicato allo scontro con Vegeta che in quella relativa al Cell Game, il suddetto personaggio potrà confrontarsi con i protagonisti delle due saghe, saltando conseguentemente a piè pari tutta la fase relativa alla saga di Freezer.
Un continuo giramento di Stick
Sia che si tratti della modalità Dragon Universe, del Torneo Mondiale o più semplicemente della modalità Allenamento, l'ultima fatica dei Dimps non poteva che vertere sulla spettacolarizzazione degli scontri. In tal senso il team di sviluppo ha dato il meglio di se, introducendo alcune interessanti “variazioni al tema” capaci di rendere Budokai III unico nel suo genere. Pur mantenendo inalterato l'impianto di gioco principale, che prevede la selezione di un limitato numero d'abilità (sia di attacco che di difesa) prima di ciascun incontro, i Dimps hanno di fatto reso il gioco molto più vario grazie all'introduzione della schivata, che in talune occasioni potrà essere utilizzata anche per l'esecuzione di letali contromosse con tanto di tele trasporto del personaggio, ma soprattutto all'innovativo sistema di combo.
seconda del livello di aura accumulato, visualizzabile attraverso l' indicatore posto sopra la barra della vita, e previa una determinata combinazione di tasti, identica per tutti i personaggi, sarà infatti possibile eseguire una combinazione di colpi attuabili in tre differenti fasi. Durante ciascuna fase, evidenziata tramite una sorta di timer posto nella parte inferiore dello schermo, sia colui che attacca che colui che difende (sia esso un amico o la CPU), dovrà semplicemente premere uno fra i quattro tasti di azione principale (che non potrà essere premuto una seconda volta), scelta che sarà successivamente evidenziata sullo schermo. In caso di diacronia della selezione, l'esecuzione della combo proseguirà alla fase successiva, viceversa terminerà con una parata dell'avversario. Raggiunta la massima potenza di aura sarà inoltre possibile lanciare l'attacco più potente di cui si dispone, che porterà in taluni casi allo sconvolgimento dell'ambiente circostante e naturalmente alla prematura “dipartita” del nostro avversario. Sulla falsa riga dei giochi d'altri tempi ed in determinate situazioni in game, come in occasione della contemporaneità degli attacchi o delle esecuzioni i alcuni attacchi speciali, sarà invece la nostra rapidità nell'effettuare rotazioni con lo stick analogico a determinare la predominanza sull'avversario. Interessante segnalare infine l'introduzione d'alcune features “di contorno” come la maggiore interattività con gli elementi dello sfondo che daranno vita anche ad alcuni simpatici “siparietti”.
Tirando le somme
Il connubio sempre più crescente fra anime e videogames si traduce in fenomeni mediatici di cui la serie di Budokai è senza dubbio il maggiore esponente. Fra le ultime produzioni legate al mondo del Drago, Dragon Ball Z Budokai III rappresenta con ogni probabilità l'esperimento più riuscito, un'opera in grado di riproporre in formato digitale la vera essenza dell'anime creato da Toriyama.
:Sm1:
Bulan90
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:55
Bulan90
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:56
Bulan90
00mercoledì 1 dicembre 2004 16:57
:Sm1:
Sax1987
00giovedì 2 dicembre 2004 19:47
grazie
Grazie mille se hai altre notizie o video del gioco mi puoi contattare su MSN simo125@msn.com te ne sarei grato :shpa:

grazie mille:nospam: :jacks: :blues:
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:56.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com