in città una rete di mini aeroporti
E' stato presentato ieri un modello di aeroplano a cinque posti
Può compiere un tragitto di 35 km in soli quattro minuti
Economici, rapidi e poco rumorosi. Via alla sperimentazione
tra 18 mesi, entro 5 anni si passerà all'impiego reale
LONDRA - Oltre alla macchina e all'autobus, al treno e al metrò, i pendolari che viaggiano ogni mattina dai sobborghi al centro di una grande città per recarsi al lavoro potrebbero avere presto un'alternativa fantascientifica: il taxi volante. Un'azienda inglese ha presentato ieri a Londra un modello di aeroplano a cinque posti, più uno per il pilota, in grado di compiere un tragitto di 35 chilometri in 4 minuti a un costo equivalente a quello della stessa distanza su un normale taxi a quattro ruote. I voli sperimentali del "Jetpod", come è stato battezzato, inizieranno entro diciotto mesi e il velivolo dovrebbe diventare operativo nel giro di cinque anni, cioè prima del 2010. "Una flotta di taxi volanti andrà avanti e indietro dalla periferia al cuore di Londra, o farà un percorso analogo in altre capitali, lungo predeterminati corridoi aerei", afferma Mike Dacre, amministratore delegato della Avcen, la società che ha brevettato il rivoluzionario prototipo.
Grazie a una nuova tecnologia, il "Jetpod" volerà a bassa quota, i suoi due motori a reazione ridurranno di 20 decibel la rumorosità rispetto ai jet odierni, e potrà atterrare su una pista lunga appena 120 metri, un decimo di quelle utilizzate oggi. Costo: 759mila euro a esemplare. "Bisognerà costruire appositi aeroporti", ammette Dacre, "ma saranno piccoli e comunque noi riteniamo che, quando il taxi volante sarà una realtà concreta, le città metteranno a disposizione lo spazio necessario per farlo arrivare e ripartire". Non sarà un aviogetto complicato o sofisticato, bensì un "cavallo da tiro", capace di andare avanti e indietro in continuazione dalla periferia al centro, compiendo decine o centinaia di viaggi al giorno: il gran numero di passeggeri trasportati permetterà di contenere i costi. La Avcen calcola che un percorso dall'aeroporto di Heatrow fino alle rive del Tamigi, ovvero al centro di Londra, costerà meno di 50 sterline, circa 70 euro, più o meno come una corsa su un "black cab", gli spaziosi taxi neri che sono uno dei simboli della metropoli britannica.
"Tzè,Tzè"